“Così Dio li creò l’uomo
a sua immagine; lo creò a immagine di Dio; li creò maschio e femmina”. Genesi 1:27
Il matrimonio è il fine della creazione, tutto ciò che è
stato creato prima esiste per la coppia, l’uomo e la donna sono il coronamento
della creazione e solo l’esistenza della “coppia” è capace di produrre la piena
soddisfazione del Creatore (Allora Dio
vide tutto ciò che aveva fatto, ed ecco, era molto buono. Genesi 1:31).
La coppia viene esaltata da Dio come la condizione naturale dell’essere
umano veramente “felice e completo”.
Nella “coppia” l’essere umano sente di essere veramente al completo e vive il
senso di appartenenza (Questa finalmente
è ossa delle mie ossa e carne della mia carne. Genesi 1:23).
“Poi l’Eterno Dio
disse: non è bene che l’uomo sia solo; io gli farò un aiuto conveniente a lui”. Genesi 1:18
Quando arriva Eva arriva l’aiuto convenevole, non la “lavastoviglie”
ma secondo l’originale scopo di Dio la reciprocità, l’interlocutrice, l’amore
che dà senso alla vita e alle cose. I due diventano non due soci né due amici
ma una necessaria ed unica realtà, una sola carne, una sola persona.
Purtroppo con il peccato è subentrata la “durezza di cuore” e
con essa la confusione, le incomprensioni, il dominio, l’insoddisfazione, l’incapacità
di essere “una cosa sola” ma Dio ha stabilito dei principi perché nonostante il
peccato oggi la coppia possa vivere felice e possa provare un amore reciproco
che viene solo dall’alto, che viene solo da Dio, per cui è necessario se si
vuole “amare” come Dio ama, sottomettersi a Lui ogni giorno, donargli il nostro
cuore ogni giorno e chiedergli di allontanare da noi ogni pensiero e azione
sbagliata nei confronti del partner e riprodurre in noi la sua immagine per
amare chi ci sta vicino così come Lui stesso ama.
Alcuni fattori chiave
per un matrimonio felice
·
Stabilite
la vostra casa privata. Uscite dalla casa dei rispettivi genitori e imparate ad
essere voi “famiglia”.
“Perciò l’uomo lascerà
suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie, e saranno una sola carne”. Genesi 2:24
·
Tenete
Cristo al centro del vostro rapporto e pregate insieme.
“Se l’Eterno non
custodisce la città, invano vegliano le guardie” (Salmo 127:1). “Vegliate e pregate per non cadere in tentazione; poiché lo Spirito è
pronto ma la carne è debole” (Matteo 26:41)
L’ingrediente principale della felicità della coppia è l’unione
con Cristo. I cuori pieni di amore per Cristo non stanno lontano a lungo perché
saranno continuamente attratti l’uno verso l’altro. Inginocchiarvi davanti a
Dio e pregare insieme chiedendo a Lui di darvi il “vero amore” l’uno per l’altro
vi farà avere successo ogni oltre aspettativa. Dio vi risponderà per certo.
·
Continuate
a corteggiarvi.
“Suo marito ne fa l’elogio” (Proverbi 31:28). “La sposa… si preoccupa di come possa
piacere al marito” (1 Corinzi 7:4). “Amatevi
teneramente gli uni gli altri…” (Romani 12:10).
I matrimoni di successo non capitano per caso, vanno
coltivati. Non date mai per scontato l’amore reciproco. Fate crescere l’amore
esprimendovelo, l’amore e la felicità si trovano quando vengono dispensati per
l’altro. Passate più tempo possibile facendo qualcosa insieme, viaggiate,
visitate amici, coltivate obiettivi e hobby comuni. Non trascurate mai le
piccole attenzioni e i gesti d’affetto. Sorprendetevi con doni e favori. Ricordate
che la mancanza d’amore espressa come appena citato è ciò che più di altre cose
distrugge la relazione di coppia.
·
Parlate
liberamente l’uno con l’altra.
“Non è bene che l’uomo
sia solo, io voglio fargli un aiuto che gli corrisponda” (Genesi 2:18).
Poche cose rafforzano la relazione di coppia come la
comunicazione e la condivisione e il raccontarsi l’uno all’altro. Imparate a
corrispondervi reciprocamente, prendete insieme le decisioni, imparate a
rendere conto all’altro, fatelo partecipe della vostra vita, fate di lui dopo
Dio il punto di riferimento più importante.
·
Custodite
i vostri pensieri.
“Come pensa nel suo
cuore così egli è”
(Proverbi 23:7). “Non desidererai la
moglie del tuo prossimo” (Esodo 20:17). “Tutte
le cose che sono veraci, oneste, giuste, amabili, pensate a queste cose”
(Filippesi 4:8). “L’amore è paziente, è
benigno, non invidia, non si mette in mostra” (1 Corinzi 13:4).
Il diavolo vi tenterà con pensieri del tipo: “La nostra
relazione è sbagliata”; “Non mi capisce”; “Possiamo sempre chiudere se
necessario”. I pensieri sono quelli che alla fine governano le azioni, se
entrambi date il vostro cuore e la vostra mente a Cristo, Egli ne prenderà il
controllo e voi penserete e agirete bene nei confronti del partner e ogni
giorno rinnoverete il vostro impegno e il vostro amore. Inoltre evitate di
criticare, brontolare e concentratevi sulle cose positive. Evitate di dire
battute che offendano il vostro coniuge, di comportarvi in modo indecoroso e
onorate la coppia anche quando non state insieme, non riservate a terze persone
le attenzioni che sono esclusive della coppia, evitate di creare con terze
persone situazioni ambigue e difendetevi a vicenda con forza. Elogiatevi,
incoraggiatevi, fate il tifo uno per l’altro e ricordate che solo Dio può
cambiare in meglio le persone. Cercate di fare del vostro compagno e della
vostra compagna una persona felice, il segreto del matrimonio non sta nell’avere
il compagno giusto ma nell’essere il compagno giusto.
·
Non
andate mai a dormire arrabbiati l’uno con l’altra.
“Il sole non tramonti
sopra la vostra ira” (Efesini 4:26).
Le ferite e le delusioni possono esserci ma Dio ci invita ad
essere maturi abbastanza da perdonare e saper dire “mi dispiace”. Nessuno è
perfetto e imparare a fare la pace è un’esperienza molto piacevole che rafforza
ancora di più il rapporto.
In conclusione, scegliete ogni giorno di amare, corteggiare,
sorprendervi e donarvi alla persona che Dio vi ha messo accanto e ricordate che
una coppia di credenti felici è un potente argomento in favore della validità
della religione cristiana. Agendo nel modo giusto secondo i principi di Dio,
proietterete la vostra luce su coloro che ne sono privi.